Vincolo legale o vantaggio marketing? Perché bisogna investire in un Preference Center?

Il GDPR, la CNIL e la direttiva e-Privacy restituiscono agli utilizzatori il controllo sui loro dati personali e responsabilizzano le imprese sulla raccolta e l’uso di questi dati. Per essere in regola, è adesso necessario raccogliere un consenso esplicito da parte delle persone. Ma nessun panico!

Investire in un Preference Center ti permette di trasformare un vincolo legale in un vero vantaggio di marketing. È la soluzione per raccogliere il consenso degli utilizzatori ed essere in regola con la legge permettendo loro un buon contenuto alla giusta frequenza. È anche lo spazio ideale per arricchire il tuo database e creare adesione intorno alla tua marca.

Indice

• A cosa serve un Preference Center?
• Un caso concreto: Gruppo Pierre & Vacances Center Parcs
• Quale ritorno sull’investimento (ROI) per un Preference Center?
• Come creare un Preference Center?

Un ritorno sui punti chiave nel nostro webinar (in francese) a questo proposito, di cui troverai il video completo qui sotto:

A cosa serve un Preference Center?

Il Preference Center, o “centro di gestione delle preferenze”, è uno spazio dedicato alla gestione dei parametri d’iscrizione. Permette di centralizzare i consensi e le preferenze dei tuoi clienti che possono scegliere precisamente i dati che desiderano comunicarti, ma anche indicare la frequenza e il contenuto di tali comunicazioni. Il suo valore aggiunto? Migliorare la pertinenza e il targeting delle comunicazioni rispondendo alle aspettative dell’utilizzatore e offrendogli un’esperienza ottimale.

Da Didomi, pensiamo sia uno strumento di marketing predominante, ancora troppo trascurato dalle imprese a causa di una mancata conoscenza di utilizzo. È per questo che ti diamo la chiave per sapere come utilizzarlo e approfittarne.

Vuoi saperne di più sui benefici del Preference Center di Didomi? 

1 – Sui siti web 

Prima di tutto, i siti web. Un Preference Center ti permette, tramite i tuoi siti web, di raccogliere in maniera efficace i consensi dei cookie, di riunire i consensi e le preferenze per la tua attività di marketing e di comunicazione sui siti web della tua azienda e dei tuoi soci, e infine di dare ai tuoi clienti la possibilità di cambiare le loro preferenze liberamente e in totale autonomia attraverso il centro di preferenze.

2 – Sulle app mobili  

Le app mobili, loro, danno accesso ai dati di geolocalizzazione e dei contatti. Esistono dunque molti dati personali che vengono conservati sul dispositivo mobile dove le imprese possono proporre i loro servizi. Il Preference Center ti permette di raccogliere consensi di comunicazione efficaci sulle tue applicazioni mobili, di riunire i consensi e le preferenze per la tua attività di marketing e di comunicazione sulle applicazioni della tua azienda e dei tuoi soci, permettendo a questi ultimi di essere a portata di clic, ovunque essi siano, dal loro centro di gestione di preferenze, così che possano cambiare idea come più lo desiderano. 

3 – Nell'emailing

Attraverso l’emailing, il Preference Center lascia i tuoi clienti controllare autonomamente le comunicazioni e le sollecitazioni che ricevono. Troppo spesso, gli utilizzatori sono insoddisfatti di una politica di comunicazione incontrollata e troppo intrusiva. Offri ai tuoi clienti un accesso diretto e pre-autentificato a un Preference Center perché possano modificare le loro preferenze di messaggeria e di contatto e raccogli così delle nuove preferenze (es: limite del numero di esposizioni) per la tua attività di marketing e di comunicazione.

 4 – In call-center o in negozio

Infine, i call centers e negozi fisici ti permettono di raccogliere dei consensi “delegati”, vale a dire, la raccolta e validazione della raccolta del consenso da un’altra persona. L’operatore del call center, o la commessa in negozio, possono modificare le preferenze dell'utente secondo la loro domanda, e possono inviare una email di conferma di considerazione delle scelte fatte. Il doppio opt-in richiede all’utilizzatore di confermare la ricezione di questa email.

Approfitta del consenso delegato per far conoscere il tuo gruppo presso i tuoi utilizzatori, per sedurre i nuovi clienti, e per arricchire il tuo database con una clientela più mirata. Didomi ti aiuta a gestire dei flussi di lavoro di consenso delegato in modo controllato e tracciabile, in piena conformità.

Allora concretamente, quali problematiche risolve il Preference Center?

Le risposte arrivano con il caso di studio di Pierre & Vacances Center Parcs Group.

Un caso concreto: Groupe Pierre & Vacances Center Parcs

Come raccogliere e gestire i consensi e le preferenze degli utilizzatori quando si è così diversi e vari come il Groupe Pierre & Vacances Center Parcs, con 5 marchi di consumo, in 7 paesi target, e dei clienti online e offline? I consensi e le preferenze sono due elementi critici per il marketing e devono essere gestiti efficacemente.

Didomi ha apportato delle soluzioni a tutte le problematiche legali e di marketing, attraverso ad esempio un centro di preferenze multimarca e multilingue, prendendo in considerazione le scelte dei clienti in modo perfettamente trasparente, con una gestione del consenso delegato per la raccolta offline, un aggiornamento delle preferenze, un’integrazione con un referenziale cliente unico e una creazione di regole specifiche d’inclusione dei consensi.

Attrezzandosi di un Preference Center, il Groupe Pierre & Vacances Center Parcs fa un passo nel futuro e si posiziona come leader nella strategia marketing. Gartner conferma questa tendenza prevedendo che da qui al 2020, il 30% delle imprese B2C saranno dotate di un Preference Center.

È la tua occasione per dimostrare ai tuoi utilizzatori che ti preoccupi delle loro scelte offrendo loro la migliore esperienza possibile. Le cifre lo mostrano: maggiore trasparenza porta a dire più “sì” che “no”. È l’occasione per differenziarti dai tuoi concorrenti con un’immagine del marchio più forte e più positiva. È l’occasione per essere in conformità alla normativa, con una pista di controllo completa che permetta di accedere al consenso in qualsiasi momento al fine di dimostrare la conformità e la trasparenza ai tuoi clienti.

Tutto questo ha delle conseguenze significative in termini di business: un approccio marketing più mirato porta ad un tasso di conversione più elevato e a maggiori ricavi, sempre rispettando la legge. Raccogliere dei dati più mirati ti permette di comprendere meglio le aspettative dei tuoi clienti e di soddisfarli al meglio.

Quale ritorno sull’investimento (ROI) per un Preference Center?

In effetti, attrezzarsi di un Preference Center ha un impatto immediato sulla tua impresa e ti apporta un ROI considerevole. La gestione dei consensi e dei Preference Center è critica per le marche poiché, al di là della conformità, si tratta dei tuoi ricavi. Non prenderlo in considerazione oggi, vorrebbe dire ignorare i ricavi di domani.

Prendiamo gli esempi del remarketing e dell’emailing. Nel primo caso, la tua capacità di coinvolgere nuovamente la tua base di utilizzatori aumentando il tasso di consenso, anche solo di una minima percentuale, aumenta il numero di persone che visitano il tuo sito, ma al tempo stesso anche il numero di acquirenti e i ricavi generati sul tuo sito. Lavorando unicamente sulla metrica del tasso di consenso per il re-marketing, può generare fino al 50% di crescita dei ricavi.

Allo stesso modo, nel contesto dell’e-mailing, essere capace di minimizzare il tasso di annullamento delle iscrizioni dei tuoi clienti ha degli impatti notevoli in termini di cifre di vendita e di ROI. Passando da un tasso di cancellazione di iscrizione del 5% al 3%, ti permette di aumentare potenzialmente il tuo ricavo annuale di 6 milioni di euro su una base di acquisto annuale di 300€. Grazie al Preference Center, non solleciti troppo i tuoi utilizzatori e non li spingi dunque ad annullare l’iscrizione. Al contrario, permettendo loro di controllare quando e come potete contattarli, minimizzi le perdite e massimizzi i guadagni.

È tempo di integrare il Preference Center nella tua strategia business. È fornendo un’esperienza cliente soddisfacente, mirata e libera, che puoi guadagnare più clienti e più ROI.

Come creare un Preference Center?

Convinto? Didomi può accompagnarti nella creazione di un centro di preferenze in 4 tappe:

1. Organizzazione di un Audit di consensi e preferenze: analisi dei bisogni per il consenso, determinazione delle preferenze desiderate e dei punti di contatto previsti, rilevamento dei soci e integrazioni necessarie.
2. Personalizzazione del Preference Center secondo l’immagine della tua marca, attraverso la scelta del messaggio e dei percorsi di gestione delle preferenze.
3. Implementazione della Consent Management Platform attraverso l’SDK e l’integrazione alle soluzioni esistenti (CRM, emailing, notifiche push, Business Intelligence).
4. Implementazione d’analitica e di A/B test per migliorare i tassi di consenso e seguire i comportamenti dei clienti.

Desideri essere in conformità con il GDPR in maniera ottimale? Dare un accesso semplice e trasparente ai tuoi utilizzatori con lo storico completo dei consensi e delle preferenze accessibili in un clic? Aumentare gli abbonamenti e i cestini della spesa? Lottare contro l’annullamento dell’iscrizione da parte degli utilizzatori? Stabilire un rapporto di fiducia con gli utilizzatori? Avere dei lead qualificati?  Arricchire il database?

Tutto questo è possibile grazie al Preference Center di Didomi, che ti accompagna in ogni momento con un Customer Success Manager dedicato, al tuo servizio. Siamo convinti che si tratti di uno strumento di marketing indispensabile per il domani. Per un centro di preferenze su misura e per consigli sulla sua realizzazione, non esitare a contattarci!