Orange, il primo operatore francese di Internet e telecomunicazioni mobili, mira a "dare a tutti le chiavi di un mondo digitale responsabile".

 

Più di 25 milioni di francesi si collegano ogni mese ai siti web, alle applicazioni mobili e ai decoder TV di Orange.

 

Orange utilizza Didomi da diversi anni per raccogliere il consenso degli utenti su queste 3 schermate. Jean-Baptiste Viet, Web Analytics Project Manager e Nicolas Watrigant, Data/IA Ethics & ePrivacy France, hanno scelto di implementare la Consent Management Platform di Didomi e la sua funzionalità cross device. 

 

Vediamo quali soluzioni sono state implementate e i risultati ottenuti da Orange.

 

 

Sommario: 

 

 


 

La sfida: raccogliere il consenso sui dispositivi senza nuocere all'esperienza dell'utente 

 

Per la società di telecomunicazioni, i dati degli utenti sono un tema particolarmente sensibile, in quanto Orange mira ad essere responsabile in maniera esemplare dell'utilizzo dei dati dei propri clienti.

 

“Tra gli altri valori, noi di Orange, cerchiamo di avere molta trasparenza con i nostri clienti e di permettere loro il controllo del proprio ambiente digitale.”  Nicolas Watrigant, Data/IA Ethics & ePrivacy France

 

A tal fine, in Orange la gestione del consenso è basilare. Oltre a questa sfida di conformità, l'azienda ha anche espresso il desiderio di offrire la migliore esperienza utente possibile attraverso tutti i suoi canali di comunicazione.

 

Prima di integrare la Consent Management Platform (CMP) di Didomi, i team che lavoravano con Jean-Baptiste avevano configurato uno strumento di gestione del consenso nativo del loro sistema di gestione dei tag. Questa soluzione offriva una gestione del consenso di base, ma non consentiva di personalizzare il banner dei cookie e imponeva limitazioni tecniche che ne rendevano molto difficile il mantenimento.

 

Soluzione: implementazione della Consent Management Platform con la funzionalità cross device

 

Per ottimizzare la gestione del consenso e offrire un'esperienza personalizzata, Jean-Baptiste e Nicolas si sono rivolti a Didomi. Sono stati convinti dall’eccellente esperienza offerta dal prodotto e dalle capacità tecniche che consentono di raccogliere e conservare il consenso con facilità:

 

“Didomi si è distinta per la sua semplicità e facilità di integrazione su siti Web e applicazioni.” Nicolas Watrigant, Data/IA Ethics & ePrivacy France

 

Inoltre, i team Orange hanno deciso di implementare la funzione cross-device offerta da Didomi, che consente di raccogliere e archiviare il consenso una sola volta su diversi dispositivi: 

 

“Il vantaggio della CMP di Didomi è che ci permette di centralizzare la gestione del consenso da schermo: mobile, TV e app.”  Jean-Baptiste Viet, Web Analytics Project Manager

 

Ad esempio, se un cliente è connesso al sito Web e apre l'applicazione qualche giorno dopo, Orange non chiederà nuovamente il consenso. L'utente verrà automaticamente riconosciuto e associato al consenso iniziale.

 

Risultati: incremento del 10% nel tasso di consenso

 

Dopo l'implementazione della CMP di Didomi, i tassi di consenso sono aumentati di circa il 10%. Il team di Orange attribuisce questo ottimo risultato alle funzioni cross device, che riducono la necessità di raccogliere ripetutamente il consenso dei clienti.

 

Didomi continua a supportare Jean-Baptiste, Nicolas e i loro team nei loro progetti associati al consenso e alle preferenze degli utenti:

 

“Fin dall'inizio, abbiamo lavorato con un approccio di partnership con Didomi ed è stato un successo. Proseguiremo con questa dinamica, soprattutto per quanto riguarda il progetto relativo all'etica e alla trasparenza sull'utilizzo dei dati dei nostri clienti” Nicolas Watrigant, Data/IA Ethics & ePrivacy France

 

Vuoi saperne di più sulla CMP di Didomi e sulla funzionalità cross device? Contatta i nostri team.

 

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